Con Vespa si può

“Guardare avanti, guardare lontano, essere giovani nuovi che sanno capire, che guardano il mondo insieme, sereni in amicizia; un gruppo di amici che preparano la loro vita, che vogliono il domani migliore. È così che vogliamo essere. Vespa amica che doni fiducia perché ogni giorno rinnova le nostre idee, le nostre scoperte. Sì, con Vespa si può, perché Vespa significa vivere attivi, vivere moderni. Vespa, modelli giovani per la vita dei giovani!”.

Nel 1968, anno dei giovani per antonomasia, Piaggio lancia una campagna pubblicitaria che ne rappresenta e amplifica aspettative e voglia di cambiamento. È dalla comparsa sul mercato della Vespa 50 (1963) – scocca piccola, colori brillanti, “senza targa, senza patente” – che Vespa è diventata oggetto del desiderio di una generazione che irrompe nel panorama sociale di un’epoca in potente trasformazione.
Un’amicizia, quella tra Vespa e i giovani, che attraversa i decenni e vede avvicendarsi tribù di ragazzi e ragazze curiosi del mondo e ansiosi di rompere gli schemi, alla continua ricerca di mezzi di trasposto ready to use capaci di offrire infinite possibilità di customizzazione ed espressione della propria personalità. Gruppi controcorrente, che vogliono distinguersi dalle generazioni precedenti creando comunità che si riconoscono grazie a segni distintivi che passano attraverso gusti e tendenze sempre nuovi.