98 Corsa (Circuito)

98 Corsa (Circuito)

1947

La Storia

Soprannominato dai collaudatori del Reparto Sperimentale il “Gobbo”, questo tipo di veicolo fu costruito all’inizio del 1948 in due esemplari, partendo dalla base della nuova Vespa 125, che stava per essere lanciata sul mercato: i lattonieri modificarono due scocche della 125 preserie (prefisso telaio V0T) sostituendo la sospensione posteriore, destinata alle macchine di serie, con un sistema a balestra capace di maggior rigidità d’assetto, caratteristica indispensabile per i veicoli da corsa. La sospensione anteriore, come previsto per il modello di serie, migrò sul lato destro e fu munita di una molla cilindrica che soppiantò la precedente soluzione a doppia spirale. Questi esemplari si distinguevano a colpo d’occhio anche per una caratteristica che sarebbe divenuta una costante delle successive Vespa da corsa: un serbatoio dalla capienza maggiorata, che prolungandosi verso l’anteriore permetteva al pilota una guida quasi motociclistica, migliorando sensibilmente l’impostazione, soprattutto in curva. La Corsa tipo B poteva essere equipaggiata sia con motore 98 che con motore 125, a seconda della categoria di competizione: tra il febbraio e il maggio 1948 il Reparto Sperimentale realizzò undici motori tipo Corsa 98 cc e altri undici nella cilindrata 125. Il 1948 fu l’anno del ripristino della classe 125 nel Campionato Italiano, una classe molto appetibile dal punto di vista agonistico. Il Campionato 1948 lascerà tuttavia poco spazio ai veicoli Piaggio, a causa dell’alto impegno profuso dalla MV Agusta e ancor più dalla Morini, che quell’anno si aggiudicò il primato di categoria. Il 6 giugno Piaggio ebbe modo di saggiare a proprio discapito le potenzialità della concorrenza al “Circuito di Casale Monferrato”, al quale partecipò con due Corsa tipo A, guidate dai piloti Dino Mazzoncini e Pierino Opessi. La sconfitta rese evidente come fosse più vantaggioso, per il momento, limitarsi a gareggiare nella sola classe 100, eliminando così lo scontro diretto con la Morini, che, da parte sua, produceva motoleggere nella sola cilindrata 125. Tuttavia, grazie alla grande destrezza dei piloti Piaggio, anche la Corsa tipo B ottenne qualche vittoria (tanto nella cilindrata 98 che in quella 125), se pur limitatamente a gare a titolo regionale. ALBO D’ORO  anno 1948 Pontedera (PI) – 25 aprile – “Circuito di Pontedera” – Dino Mazzoncini – Classe 125cc Firenze – 6 maggio  – “Circuito dell' Ascensione” – Dino Mazzoncini – Classe 125cc Roma – giugno – “Circuito Terme di Caracalla” – Giuseppe Cau – Classe 100cc Tirrenia (PI) – 22 agosto – “Coppa Tirrenia” – Dino Mazzoncini – Classe 100cc

Le Caratteristiche

Motore Monocilindrico a due tempi con cilindro orizzontale in ghisa e testa in alluminio

Alesaggio 50 mm

Corsa 50 mm

Cilindrata 98 cc

Velocità massima 100 km/h

Freni a tamburo

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