Spettacoli
Premiazione del concorso letterario “Vespa chi scrive” 2025
Il 14 dicembre 2025
Domenica 14 dicembre, alle ore 17.00, si è svolta nell’Auditorium del Museo Piaggio la premiazione del concorso letterario “Vespa chi scrive” 2025, organizzata dalla Fondazione Piaggio in sinergia con Scuola Carver (palestra di lettura e scrittura che offre workshop e seminari dedicati a tutte le forme del narrare, con sede a Livorno – www.scuolacarver.it).
Il concorso si affianca al già esistente Festival Letterario “Vespa chi legge”, che si è concluso lo scorso 11 dicembre: entrambi gli eventi nascono infatti dal desiderio di Fondazione Piaggio di diffondere il mito della Vespa e di veicolarlo e rafforzarlo anche attraverso una grande passione per la lettura e la scrittura.
Quest’anno non era stato dato un tema preciso, ma l’incipit. Ogni racconto infatti doveva cominciare con le due parole: “OGGI SONO…” che hanno stimolato la fantasia degli aspiranti scrittori: hanno partecipato alla selezione più di novanta racconti.
Tra questi, la giuria – presieduta dall’Assessora Angela Rafanelli – ha selezionato i 45 più meritevoli, che sono entrati a far parte di un libro-antologia, che è stato presentato al pubblico in occasione della cerimonia di premiazione.
A essere premiati ufficialmente sono stati i migliori dieci racconti; i primi tre si sono aggiudicati – oltre che un attestato – anche un premio.
Quest’anno ci sono state anche due classificate per il premio YOUNG
Ecco i nomi dei primi tre classificati con le motivazioni espresse dalla giuria:
- 1° classificato – MUTUO SOCCORSO di Salvatore Greco
Per aver saputo ricostruire, nello spazio di sole due pagine, un credibile piccolo mondo contadino novecentesco che ci ha ricordato l’universo narrativo fenogliano, e per aver saputo magnificamente evocare – dentro a quel mondo –emozioni represse, contenute, misurate, tipiche di chi dice (o non dice) tutto con poche parole, anche se quelle poche parole in realtà contengono tutto.
- 2° classificato – COSI’, NORMALE di Sandra Puccini
Ci sono racconti che sono come carezze sulle nostre guance, e poi ci sono racconti – Così, normale è uno di questi – che sono come schiaffi, con il dolore che rimane lì a lavorare nell’ombra per giorni, dopo che li hai letti. Sandra Puccini ha indubbiamente talento, vi consigliamo di tenerla d’occhio, ma soprattutto ha il coraggio di scrivere un racconto difficile, scomodo, dove tutto sembra normale ma non lo è. - 3° classificato – IL NAUTILUS di Paola Repetto
Oggi sono io che apro l’edicola ci è parso subito un incipit magnifico. Poi però abbiamo letto, e siamo rimasti senza parole nello scoprire l’immaginario di Paola Repetto, le cose meravigliose e dolorose che insieme contiene, e il modo unico, originalissimo, che ha di dirle.
Di seguito i nominativi degli altri 4 classificati:
- 4° classificato: IL CURVONE di Fabio Canestri;
- 5° classificato: SORELLA di Daniele Mannini;
- 6° classificato: TORNARE di Sara Giacomelli;
- 7° classificato: FIAT LUX di Alberto Arturo Vergani
Per il premio YOUNG:
- 1° classificato – NON C’E’ NIENTE DI MALE AD ESSERE ANCORA ADOLESCENTE di Anna Lucia De Santis
Ha ragione Anna Lucia, di anni 18, non c’è davvero niente di male nell’esser ancora adolescenti, e forse restarci per sempre, se si scrive con questa lucidità del senso di inadeguatezza dei nostri ragazzi, e se lo si fa con consapevolezze linguistiche decisamente sorprendenti, considerata l’età.
- 2° classificato – INFANZIA di Giulia Antonelli
Com’è che da piccoli ci piacciono cose che da grandi non ci piacciono più? Ce lo ricorda Giulia, anni 13, in un piccolo racconto molto poetico, e decisamente necessario, visto che – riflettendoci bene – tutti vorremmo tornare bambini, e non crescere più.