125 “Dolce Vita”  (VNA2T)

125 “Dolce Vita” (VNA2T)

1958

La Storia

Prodotta in due diversi colori, grigio e beige, la Vespa 125 del 1958 è la prima Vespa con carrozzeria realizzata tramite la congiunzione di due semigusci di lamiera, un accorgimento tecnico che presenta notevoli vantaggi sul piano della produzione industriale e che, da quel momento in poi, verrà adottato su tutti i modelli successivi. Un’altra novità è rappresentata dai comandi nascosti all’interno del manubrio, anch’esso composto da due semigusci di lamiera stampata: una soluzione più elegante fino ad allora riservata solo ai modelli 150 cc, il cui manubrio era però realizzato in pressofusione. Anche il motore ha un nuovo disegno, più compatto, con traversa incorporata nel carter. È l’ultima Vespa alimentata con miscela al 5%. Nel 1960 sarà protagonista degli inseguimenti dei “paparazzi” nel capolavoro di Federico Fellini La dolce vita, pellicola vincitrice del Premio della Giuria di Cannes.

Le Caratteristiche

Motore monocilindrico a due tempi

Alesaggio 54 mm

Corsa 54 mm

Cilindrata 123,7 cc

Velocità massima 75 km/h

Sospensioni con molla elicoidale e ammortizzatore idraulico su entrambe le ruote

Freni a tamburo

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